Monday 29 October 2012

Il resto

Oggi sono andata a comprare al Five Stars, il negozio dove si trova la passata di pomodoro Granoro. 200 rupie a bottiglia, circa 2.90 €.
Ho pagato 547 rupie per la spesa di oggi e nel resto mi hanno dato una moneta da due rupie e due caramelle da 50 paise (mezza rupia) ciascuna.
Non mi ricordo neanche più quando è stata l'ultima volta che ho ricevuto caramelle di resto: forse ero piccola, ma era davvero tanto tempo fa. Fa un po' tenerezza, devo dire. E poi le caramelle sono italiane: la Perfetti ha uno stabilimento qui a Chennai.
0,5 rupie vuol dire circa 1 centesimo di euro. Se ci dessero caramelle di resto a San Donato noi cosa diremmo? Mah? In fondo meglio così che arrotondare! Si addolcisce la giornata!

Sunday 21 October 2012

Kolu

In questi giorni si celebra la festa di Navratri, dedicata ad alcune dee indù (Durga, Lakshmi e Saraswati). Dura nove giorni ed è famosa per le figurine di terracotta decorata (KOLU) che vengono disposte in casa su dei gradoni. È un'attività prettamente femminile, quella di disporre le bambole, che viene fatta dalle bambine e poi dalle ragazze. 
Le famiglie si scambiano inviti per andare a vedere le collezioni di kolu: durante la visita viene offerto qualche snack fatto in casa e ad ogni visitatore viene lasciato, prima di andarsene, un sacchetto con dei regalini.
È un evento sociale: pare che le donne anziane che vengono a casa per guardare le Kolu prendano informazioni sulla ragazza che ha allestito l'esposizione: osservano come ha disposto le figurine, assaggiano gli snack, apprezzano i regalini, e se il tutto fa buona impressione magari prendono contatti per arrangiare il matrimonio di un loro figlio o nipote.


Qui a sinistra ci sono le kolu esposte: i gradini devono essere dispari, nei più bassi sono raffigurate i mestieri (dal pescivendolo all'astrologo); sul più alto gli dei maggiori, subito sotto ogni famiglia mette il dio che venera (tra Visnù e Shiva).

A destra il sacchetto con i regalini: dei fagioli (ma possono essere altri legumi, credo per Lakshmi che è la dea del denaro, come le lenticchie da noi), poi foglie di betel per fare il pan (un digestivo che si mastica), la polvere rossa con cui fare il bindi sulla fronte e la polvere giallo oro della curcuma, che qui è considerata panacea e bene augurale, un frutto di stagione (qui il lime dolce), e un altro dolcetto fatto in casa.

Questa è Sumitra, che mi ha invitata a casa sua. L'ho conosciuta l'anno scorso: insegna all'Università di Madras nel Dipartimento di Francese. Insegna anche Italiano, che ha imparato da un prete che ha vissuto qui a Chennai per diversi anni (con me però parla sempre inglese!)

Wednesday 10 October 2012

Berlusconeide

Tiia, la mia studentessa di italiano, mi ha raccontato che da loro, in Finlandia, esiste la Pizza Berlusconi. 
È guarnita di carne di renna, in onore dei dissapori che ci sono stati tra il nostro ex premier e la loro Presidente qualche anno fa. Che dire?


Tuesday 2 October 2012

Buon compleanno Ganesh!

Ganesh, o Ganesha, è il figlio di Siva e del Gange, che è una delle forme di Parvati, la moglie di Siva.
Il suo compleanno è il 19 settembre, ma la festa gliela fanno il sabato o la domenica successivi.
La cerimonia si svolge sulla spiaggia.


Friday 21 September 2012

Il brownie come non l'avevate mai assaggiato

Il brownie è un classico. Il dessert più onnipresente che ci sia, ormai persino nei ristoranti in Italia si insinua strategicamente tra tiramisù e creme caramel, così fa pure aria internazionale. Ancora più classico è quello scaldato (di solito tristemente al microonde) e accompagnato da un pallina di gelato alla vaniglia, che in parte si scioglie al suo tepore...mmmmh, delizioso.

Monday 17 September 2012

Kalakshetra

L'altra sera siamo andati alla scuola di danza classica indiana di Chennai. In programmazione c'era uno spettacolo tradizionale del Kerala.
Articolato su 5 giorni, ogni giorno performance di circa 2 ore e mezza/3. Come una soap opera a puntate, cantata. La parte che ho visto io racconta di un uomo che lascia la famiglia per una ricerca spirituale, si perde in una foresta dove viene morso da un serpente che lo cambia di aspetto. Il serpente è in realtà Shiva. Quando l'uomo torna a casa, la moglie sospetta che sia lui, ma non lo riconosce nelle nuove sembianze. Non so come va a finire, ma alla fine credo bene!
La moglie
N.B. Tutto questo lo so perché a lato del palco vengono proiettati i "sottotitoli" in inglese che fanno il sunto del "libretto d'opera".
Più statica delle danze carnatiche che avevo visto l'anno scorso, proprie del Tamil Nadu. Costumi e trucco a dir poco vistosi. Attori/cantanti tutti uomini.
Sul palco due percussionisti, due cantanti che si alternano nelle parti e si fanno da eco, e uno o due attori, a seconda delle scene.
Il marito (la faccia è verde anche prima della trasformazione!)

Friday 7 September 2012

Finestre nuove

A giugno hanno cambiato le finestre di parecchie stanze e messo delle nuovissime finestre scorrevoli e tre pannelli a prova di polvere, rumore e, teoricamente, acqua.
L'altra sera è piovuto. Non sono ancora i monsoni veri, ma questo era un temporalone serio. Ho fatto un giro delle stanze per controllare le infiltrazioni, e nella camera di Jacopo entrava acqua a go-go dalla finestra nuova.
Ho arrotolato diversi asciugamani, tolto il grosso dell'acqua riempiendo un secchiello e ho lasciato gli asciugamani arrotolati nello stipite in modo da arginare l'inondazione.
Al mattino dopo sono andata a controllare, per capire come mai solo da quella finestra era entrata acqua, e mi sono accorta che avevano "dimenticato" di montare un pezzo.
Finestra "giusta"
Finestra con pezzo mancante

Thursday 30 August 2012

Resilience

La settimana scorsa sono stata invitata da una mia amica americana ad una conferenza: ricorreva il "compleanno" di Chennai/Madras, e uno storico avrebbe parlato di com'era l'ECR (East Coast Road, la via lungo la costa dove abitiamo) nel decimo secolo.
Quando è passata a prendermi, Susan mi ha detto che la conferenza veniva ospitata da una galleria d'arte, e che la sera stessa c'era l'inaugurazione di una mostra. Avremmo colto due occasioni!

Thursday 23 August 2012

Fuorilegge


In questi giorni ci stanno rinnovando il visto e il permesso di soggiorno. Ieri mi è arrivato dall'Ufficio un foglio da firmare - tipo la nostra carta bollata, con i soliti tremila timbri indiani e un frontespizio grande come mezzo A4 col valore della carta in vistosissimo rosso: ben 100 rupie. Sotto a tutti i timbri tre righe di dichiarazione a mio nome in cui mi impegnavo solennemente a non svolgere attività lavorative perché il mio visto è da "dependant" di Carlo.

Indiani facoltosi

Il gruppo di ragazzi andati a Washington per Operation Smile era composto da un italiano (Jacopo), tre coreani e un indiano.
Jacopo mi ha raccontato che, parlando del più e del meno tra di loro, viene fuori che questo ragazzo indiano è di famiglia piuttosto facoltosa: per esempio, la macchina di casa è una Jaguar.
Tanto per fare una battuta, gli hanno chiesto un po' provocatoriamente: "Bhè, ma allora se sei così ricco perché qui a Washington non sei venuto con il tuo jet privato?"
Risposta: "Serviva a mio padre."

Sono rimasti basiti, letteralmente a bocca aperta!
Per la cronaca: pare che il padre del tipo in questione abbia delle reti televisive...

Friday 3 August 2012

Notizie sui giornali

Non si parla spesso dell'Italia sui giornali indiani, se escludiamo l'indigestione fatta la scorsa primavera con la faccenda dei marò: gli aggiornamenti su quell'argomento sono piuttosto lacunosi...tanto le elezioni in Kerala ci sono già state.
Oggi però gli Italiani sono citati ben due volte!

Wednesday 1 August 2012

Curiosi

Quando si va a fare shopping, all'ingresso di ogni negozio c'è una persona addetta alla custodia delle borse della spesa che uno si sta portando dietro dai negozi visitati in precedenza. Quindi, per esempio, se io mi compro un paio di scarpe che mi vengono consegnate inscatolate e imbustate e poi decido di andare in profumeria, all'ingresso della profumeria l'addetto/a mi ritira il sacchetto con le scarpe, lo ripone su una scaffalatura o in una angolo, se il negozio non è spazioso, e in cambio mi dà un numerino con il quale ritirarlo all'uscita. 

Tuesday 31 July 2012

A "casa"

Eccoci in India! Almeno 3 su 4, Jacopo è negli States (beato lui!)
Mi mancava tanto il sapore del dentifricio ayurvedico in bocca: sembra di essersi spazzolati i denti col WC Net! Ma sicuramente fa benissimo!
Macchia era felice di rivederci. Domani gli aggiornamenti. Buonanotte.

Saturday 28 July 2012

Operation Smile

Il mio primogenito va alla riunione internazionale di Operation Smile, quelli che si occupano di operare i bimbi nati con malformazioni alla bocca e al palato. È la prima volta che il mio ex-piccolino, attuale teenager oppositivo, va così lontano tutto solo. Ci separeremo a Francoforte.
Deve portare una marea di cose nel più piccolo bagaglio possibile, tra cui qualcosa da offrire per la pesca, così mi ha chiesto una delle mie casette, e penso che gli darò questa:

Sunday 24 June 2012

India misteriosa, India spirituale

Mah? Sicuramente io non ho ancora capito niente dell'India, ma faccio un po' di fatica a riconoscermi in una prospettiva molto diffusa che percepisco qui, tra quelli con cui parlo.
Spiritualità. Bho?!, anche l'Italia è "spirituale", con tutte le chiese e la tradizione religiosa che la contraddistinguono. A parole, ma quando vai per le strade diresti che l'Italia è un paese "spirituale"?
Succede lo stesso in India, secondo me. Ha forti tradizioni, ha dato vita a scuole di vita e di pensiero che tutti colleghiamo a profonda spiritualità, si pensi allo yoga o al buddhismo. Ma nel quotidiano è "spirituale"? 

Saturday 23 June 2012

Italia

Eccoci qui, tornati al paesello.
Che quiete, che...moderazione! Meno confusione, meno caldo, meno colori (almeno nell'abbigliamento). Comincio a capire come si possano sentire gli Indiani che arrivano qui: soli! Bisogna essere in Corso Vittorio Emanuele al sabato pomeriggio per avere un'idea di confusione indiana, anche se a Milano vanno tutti troppo di fretta, persino in un rilassante pomeriggio di shopping.

Tuesday 22 May 2012

Gated Community House


Ecco la casa nuova e, spero, definitiva. 
Si trova all'interno di una gated community, ovvero una dozzina di villini che condividono giardino, piscina e palestrina, oltre ai servizi di guardia, manutenzione, generatore, eccetera.
Questo è il piano terra:
Sala e Pranzo
La cameretta degli ospiti
Cucina

Monday 21 May 2012

Siamo vivi!

Caspita quanto tempo senza scrivere!
Non so, forse il concetto di tempo all'indiana (in base al quale c'è sempre un'altra vita per finire qualcosa dopo) si sta impossessando di me. 
Da un lato non è successo gran che in questo frattempo, per gli standard europei. Dall'altro lato, tra una crisi depressiva per astinenza da internet e l'altra, siamo riusciti non solo a trovare un'altra casa, ma persino a trasferirci!

Tuesday 24 April 2012

Anna Centenary Library

Ieri era la giornata mondiale del libro, così ho deciso di tornare alla Anna Centenary Library, orgoglio chennaita. Acclamata come la più grande biblioteca dell'Asia, è stata al centro dell'attenzione nell'autunno scorso quando la neo eletta primo ministro del Tamil Nadu, Jaylalita, ha dichiarato che l'avrebbe chiusa e convertita in un ospedale per bambini. Dal che si deduce che, in quanto a dichiarazioni di intenti peregrine, in India se la cavano almeno come Berlusconi!
L'edificio è imponente, 9 piani predisposti a contenere fino a un milione e duecento mila libri (ora ce ne sono circa 700 mila), costato un patrimonio e battezzato come un precedente primo ministro (che forse stava antipatico alla suddetta Jaylalita!). Persino Hillary Clinton, quando è stata qui qualche anno fa, si è detta colpita e vi ha tenuto un discorso di 42 (sic, gli indiani sono precisissimi) minuti.
La prima volta ero entrata per curiosità a fare un giro. Non pensavo di tornarci perché, udite udite, non danno libri in prestito; solo consultazione in loco.
Ma ieri ero in cerca di informazioni, per cui mi sono armata di blocco appunti e laptop e sono partita.

Thursday 12 April 2012

Allarme tsunami!

Qui a Chennai non ci facciamo mancare niente: ieri c'è stato anche l'allarme tsunami.
Carlo mi ha chiamato dall'ufficio due minuti dopo che il driver era partito per andare a recuperare i ragazzi a scuola per dirmi che ci sarei dovuta andare anch'io. Per sicurezza, infatti, facevano ritrovare tutte le famiglie sul "suolo americano" della scuola. 
Effettivamente la nostra casa è a 100 metri dal mare, così anche se sia BBC che CNN dicevano che lo tsunami era altamente improbabile, mi toccava andare. 
Come se non bastasse, i cellulari funzionavano a singhiozzo, l'unico con cui riuscivo a stare in contatto era Jacopo, così ho chiesto a lui di chiamare il driver e dirgli di tornare a prendermi.

Sunday 8 April 2012

Singapore, oh Singapore!


The Sems a Marina Bay
Per lo Spring Break siamo andati a Singapore. Banale. lo so. Ma il mio scopo non era lo shopping, se non per le cose introvabili qui (ora, finalmente, ho un planisfero!).
Avevo voglia di ordine e pulizia, di camminare.
Effettivamente se fossi arrivata a Singapore da Milano sono certa che la mia impressione sarebbe stata di tutt'altra natura. Un'esagerazione di mall che neanche ad essere miliardari si potrebbero godere, una pletora di ristoranti che neanche ad essere bocche difficili potrebbero sorprendere.
Questa, invece, è la lista di quello che mi è piaciuto di Singapore arrivandoci da Chennai.

Wednesday 21 March 2012

Saldi

Qui i saldi ci sono quasi sempre, o almeno così dicono i cartelli sui negozi. Poi, quando si entra, si scopre che gli sconti sono solo su un ristrettissimo numero di articoli, o che sono finiti il giorno prima, o che l'unica cosa che ti piace, ovviamente, non è in saldo, oppure che è "out of stock"!
Anche quando si è al bar o al ristorante è un po' la stessa cosa: ti danno il menù, tu passi un po' di tempo a leggerlo, a studiare, quando c'è, la descrizione degli ingredienti del sandwich, poi finalmente decidi, chiami il cameriere per fare l'ordine e quello ti dice:"Sorry ser, not available!", così finisce che si fa prima a chiedere al cameriere "Bring me what you have!"

La torta

L'altro giorno ho fatto la torta.
Non c'era un'occasione particolare, avevo voglia di torta fatta in casa, per sostituire i soliti corn flakes del mattino. Qui forni in cucina non se ne vedono molti: forse per le alte temperature, forse perché non si usa nella cucina del sud dell'India (loro usano il Tandoori). Invece casa mia ha il forno, allora ogni tanto faccio la pizza e qualche volta i biscotti o la torta.
Una volta che la torta è pronta subentra il problema formiche.

Friday 2 March 2012

Cosa sarà...?

I misteri dell'India sono infiniti. 
Per esempio, quale misteriosa forza fisica contribuisce allo sviluppo di acini di questa forma?

Tuesday 21 February 2012

Kolam

Questi disegni intricatissimi decorano l'ingresso di quasi tutte le abitazioni, dalle villone galattiche alle capanne degli slum. Sono creati dalle mani esperte delle donne di casa. 
Oggi sono andata a lezione alla Global Adjustments, una società che si occupa di relocation e transizione nella cultura indiana, per saperne un po' di più.

Monday 6 February 2012

Il Tamil

La lingua Tamil è una lingua dravidica che non ha connessione con nessuna altra famiglia linguistica. Di questo sono estremamente orgogliosi nel Tamil Nadu, dove, come in Sri Lanka e Malesia, si parla Tamil.


A me le lingue piacciono, quindi ho cercato quasi subito un vocabolario o un frasario da dove poter apprendere almeno qualche espressione quotidiana. Anche in Corea mi ero procurata un vocabolario con le parole trascritte in alfabeto latino, e con molto orgoglio ricordo ancora di essere riuscita a chiedere "dov'è la farina?" in un supermercato!

Tuesday 31 January 2012

Il mitico Times of India

Il mio quotidiano preferito qui è il Times of India. Quando eravamo in albergo, ogni mattina lasciavano in un sacchetto di stoffa appeso alla maniglia una copia di The Hindu, quotidiano apprezzabile, ma che io trovavo un po' noiosetto, sul tradizionale-conservatore. Poi un giorno, in una sala d'attesa, ho trovato una copia del Times of India e non l'ho più lasciato!

Wednesday 18 January 2012

La sparacorvi

Domenica siamo andati a visitare il bel sito dell'UNESCO Mammallapuram, a un paio d'ore a sud di Chennai. Lo  Shore Temple, riemerso dopo lo tsunami che ha colpito queste coste nel 2004, ha la particolarità di essere un tempio "bifronte": da un lato onora Vishnu, dall'altro Shiva
Ma gli imponenti elefanti della "Discesa al Gange", scolpiti praticamente a grandezza naturale in un monolite, sono la parte del sito che preferisco. 

Saturday 14 January 2012

In giro con mamma

C'è voluto qualche giorno per ambientarsi e riabituarsi all'India. 
La prima notte siamo stati buttati giù dai letti alle 5 del mattino dai canti sfrenati del tempio Hindu qui vicino, amplificati, come sempre, a tutto volume.