Wednesday 26 October 2011

Diwali e i monsoni

Ieri e oggi sono giorni di festa in India. Diwali è la festa delle luci, simile all'ebraica Hannuka. Si sta a casa dal lavoro, si fanno scoppiare petardi e fuochi d'artificio, si comprano vestiti nuovi, regali e dolciumi  (gli Indiani sono dei veri golosoni!).


Così ieri, a casa da lavoro e da scuola, abbiamo deciso di andare a visitare Pondicherry, città di circa 200 mila abitanti a circa due ore di auto a sud di Chennai. È stata una colonia francese per 280 anni, fino al 1761. La parte della città detta White Town, a oriente del canale che la divide in due, conserva uno spiccato aspetto da città costiera francese: la lunga promenade, ville imponenti e altri piccoli dettagli, come cestini per le cartacce, strade pulite che risaltano ancora di più nel contrasto con la Black Town ovvero la zona Tamil.
Così dice la guida.

Saturday 22 October 2011

UN Day all'American International School

Ieri Venerdì 21 ottobre si è festeggiato lo UN Day alla scuola americana, giornata delle Nazioni Unite.
È stato lampante il motivo del "secondo nome" della scuola: International. Alla cerimonia ufficiale del mattino, Assembly, sono sfilate le bandiere di 29 paesi rappresentati da almeno uno studente nella scuola. La comunità più numerosa è quella dei Coreani, ma ci sono Danesi, Malesi, Australiani, Sudafricani e tanti, tanti altri. 

Monday 17 October 2011

Casa dolce casa

Forse ci siamo! 
Durante la lunga ricerca abbiamo visto: dimore smisurate con 5 camere da letto e altrettanti bagni, doppi saloni, scalinate hollywoodiane, salette per la preghiera, bagni senza separazione per la zona doccia (un classico indiano, facendo la doccia lavi anche tutto il pavimento, nonché i sanitari!), con giardino, senza giardino, con annesse gabbie-canile/gattile (e relativi odori), con generatori di corrente e senza, ed altro ancora. E poi case con annessa casupola del guardiano e della domestica. 
Noi, nostalgici, cercavamo una soluzione più sobria ed europea; io ferma e risoluta a non volere gente di servizio che mi girasse per casa. 

Thursday 13 October 2011

Sì e no

Gli indiani hanno l'abitudine di ciondolare la testa. Lo fanno naturalmente, è una caratteristica del popolo, come per noi gesticolare mentre parliamo: ti accorgi di farlo solo quando te lo fanno notare.

Wednesday 12 October 2011

The Kitchen

Nel nostro albergo ci sono tre ristoranti, ma noi siamo fedelissimi ospiti di The Kitchen perché è a buffet, quindi si può vedere "in faccia" cosa c'è da mangiare prima di scegliere, e anche perché fanno delle ottime pizze. Sì, a volte i tipi sono un po' diversi da quelli cui siamo abituati (da noi non c'è la pizza pollo e peperoni!), ma la pasta è molto buona.

Serpenti e coccodrilli

Domenica siamo andati alla Banca dei Coccodrilli (Madras Crocodile Bank)
Appena a sud di Chennai si trova questa riserva-zoo, voluta e creata da un americano una ventina d'anni fa. Ci vivono alligatori, coccodrilli e caimani di varie specie, anche in via di estinzione, ognuna in vasche separate con cartelli esplicativi che descrivono l'habitat e le caratteristiche principali dei vari rettili. C'è and Jaws III, il gigantesco "fiore all'occhiello" di circa 7 metri.

Friday 7 October 2011

Visita medica

Dopo qualche giorno di India siamo stati tutti e quattro colpiti dalla "Madras Dash", come la chiamano qui, ossia il corrispettivo indiano della "vendetta di Montezuma"; insomma: problemi intestinali.
Abbiamo aspettato il decorso naturale della cosa, con i dovuti accorgimenti (bere molto, banane, yogurt, integratori), ma mentre gli altri cominciavano a ristabilirsi, i miei tempi di reazione sembravano un po' più lenti, così ho deciso di farmi vedere da un medico.

Wednesday 5 October 2011

Relax

La domenica prima dell'ultima siamo andati al mare.
Ci avevano sconsigliato le spiagge di città. Diciamo che la pulizia qui non è considerata una priorità, quindi un luogo bello largo e spazioso come una spiaggia, con inoltre le onde che forniscono una naturale e ciclica rimozione dei residui viene vista più come provvidenziale discarica che come luogo ameno. 

Sunday 2 October 2011

Domenica

Oggi ci siamo alzati con calma, senza dover correre su e giù dal sesto piano alla sala ristorante per la colazione come quando c'è scuola.


Avevamo appuntamento col driver alle 11:30 per andare alla Messa di mezzogiorno in inglese nella Basilica di San Tommaso.  Dice la tradizione che qui a Chennai San Tommaso è morto, ucciso da una freccia mentre difendeva la fede cristiana. Sulle reliquie del santo, la punta di freccia e un po' di sabbia su cui era colato il suo sangue, è stata costruita questa basilica, una delle tre al mondo, insieme a San Pietro a Roma e Santiago a Compostela, ad essere state edificate sulle reliquie di uno dei dodici apostoli.